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Assaggio di EVO Italiani al Frieze Masters di Londra. Anche il Nostro Solaria

Assaggio di EVO Italiani al Frieze Masters di Londra. Anche il Nostro Solaria

Che ci fa l’olio extravergine di oliva italiano tra i Picasso, i Magritte, i Fontana al Frieze Masters, la fiera dell’arte più importante d’Europa?

L’olio italiano ha debuttato come opera d’arte vivente grazie al progetto “Culture of Italian Olive Oil Tasting” della curatrice d’arte tedesco-americana Cornelia Lauf, insieme a suo marito olivicoltore Giuseppe Catalano di Malilli (olio I DUE LEONI).

Venerdì 7 ottobre, ospiti di Giorgio Locatelli, lo chef italiano stellato della Locanda Locatelli, Domitilla Calamai (Olio OSTI) e io, Anna Federici (Olio Solaria,) abbiamo presentato i nostri oli ad un folto pubblico di appassionati all’interno di Frieze Masters.
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Per la prima volta nella storia di Frieze, che ha sponsorizzato l’evento, “The liquid gold” è stato trattato come una vera e propria opera d’arte del made in Italy.

È stato un viaggio divertente e curioso attraverso l’Italia, l’unico paese al mondo ad avere nel suo territorio oltre mille varietà di olivi, dal Nord del Lago di Garda fino al Sud estremo della Sicilia.
agricola-boccea-agricoltura-bio-anna-federici-firee-masters-per l'assaggio dell'olio-3Le diverse cultivar esprimono oli dai sapori e profumi meravigliosi. I produttori condividono una missione comune: produrre oli Extravergini d’Oliva di altissima qualità, seguendo pratiche di sostenibilità, curando e mantenendo il territorio, preservandone la straordinaria biodiversità.

Cornelia Lauf ha proposto questo connubio a Frieze Masters per sottolineare lo stretto legame tra la cultura millenaria dell’olio con il ruolo del produttore che diventa anche protagonista culturale.

Il rapporto con la nostra terra può diventare l’ultima frontiera dell’arte contemporanea. Joseph Beuys ha infatti dichiarato che “la difesa della natura è un’azione antropologica”.

Mangiare è un atto agricolo e coltivare la terra è un azione politica e culturale. Difendere le aziende agricole famigliari è come difendere la propria patria e la costituzione e mangiare responsabilmente ci permette di continuare ad essere liberi. Il tutto contrapposto all’idea che l’industria del cibo ci vuole ignoranti riguardo ai processi produttivi, scollegati dalla terra, quindi dipendenti e inconsapevoli. Anzi ci vorrebbero vedere legati ad un tavolo con tubo in bocca che arriva allo stomaco e direttamente ingozzati di cibo premasticato (citazione da Wendel BERY).

Per ottenere un prodotto così straordinario è necessario osservare con grande attenzione i ritmi della natura, potare in maniera armoniosa la pianta in modo che possa far passare l’aria e la luce tra i suoi rami, seguire con estrema attenzione la raccolta delle drupe a mano (all’inizio dell’invaiatura).
agricola-boccea-agricoltura-bio-anna-federici-profumo dell'olio Anna FedericiIl processo della spremitura delle olive deve avvenire in tempi molto rapidi (massimo entro le 12 ore). C’è bisogno del mestiere di frantoiani esperti, di macchinari all’avanguardia che proteggano quest’oro liquido dai processi di contaminazione e ossidazione. Al fine di ottenere un olio ricco di profumi, aromi e sapori inaspettati e straordinari, nessuna delle fasi di produzione e lavorazione deve essere trascurata.

Bene anche questo in effetti è coltura, intelligenza e passione.

Anna

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