Descrizione
Il porro è molto semplice da pulire: è sufficiente eliminare le prime due foglie esterne più dure e le due estremità (quella con le radici e quella delle foglie che si aprono a ventaglio), tagliandolo poi a rondelle.
Come si cucinano
Grazie al sapore delicato che ricorda quello della cipolla, il porro può essere consumato crudo, tagliato a rondelle e aggiunto a insalate o in pinzimonio, essiccato come un gustoso snack o come decorazione per risotti e paste, ridotto in vellutata o oppure in sostituzione della cipolle in tutte le preparazioni che la prevedono.
Conservazione
Il porro si conserva per circa 6 giorni in frigorifero tra 0° e 4° chiuso in sacchetto forato per il frigo: è sufficiente avvolgere la parte bianca in carta assorbente leggermente inumidita, eliminando il gambo verde.