Descrizione

La pianta del cardo comune ha forma simile a quella del sedano ma appartiene alla famiglia dei carciofi di cui ricorda anche il sapore. Conosciuto sin dagli Antichi Romani, non ha una grande popolarità nonostante le sue indiscusse proprietà e la grande versatilità in cucina.

Proprietà

Il cardo ha diverse proprietà:

grazie alla presenza di sostanze amare il consumo di cardi favorisce la produzione di enzimi digestivi e quindi una migliore digestione, tenendo sotto controllo gonfiore e flatulenza.
protegge e depura il fegato grazie alla presenza di cinarina, che stimola la produzione di bile, con conseguente controllo del livello di colesterolo nel sangue;
ha proprietà diuretiche che favoriscono l’eliminazione di tossine e scorie, promuovendo la funzione renale
contiene flavonoidi e acido clorogenico, che aiutano a proteggere le cellule dallo stress ossidativo causato dai radicali liberi, riducendo infiammazione e danni cellulari
la cinarina può aiutare a ridurre la produzione di colesterolo nel fegato e favorire la sua eliminazione attraverso la bile.

Come si puliscono

I cardi, come i carciofi, anneriscono molto facilmente vanno quindi puliti solo al momento del loro utilizzo. Ogni costa deve essere lavata, asciugata, privata dei filamenti e conservata fino alla cottura in acqua acidulata con succo di limone. In cottura tenderanno a diventare scuri, per mantenerli chiari è possibile unire del succo di limone all’acqua. Purtroppo anche le mani tenderanno a diventare scure, è bene quindi munirsi di guanti.

Come si cucinano

La parte commestibile del Cardo è solo il gambo. Una volta puliti e acidulati, vanno tagliati a pezzi e lessati in abbonante acqua salata per circa 30-60 minuti. Una volta cotti, possono poi essere ripassati con burro e insaporiti con formaggio grattugiato o gorgonzola e noci, oppure in padella con olio e aglio, oppure con olio e acciuga, possono essere gratinati al forno con besciamella oppure essere la base per delle saporitissime parmigiane di cardo.

Conservazione

Come tutte le verdure deve essere conservato in frigorifero tra 0 e 4 gradi , avvolto in un canovaccio appena umido o riposto in un sacchetto di plastica forato nella parte bassa del frigorifero, è importante non riporlo bagnato, perchè marcirebbe in pochissimo tempo.

Controindicazioni

In presenza di calcoli biliari è bene evitare il consumo di questo ortaggio che stimola la produzione di bile. Il cardo può avere un effetto stimolante del tratto gastrointestinale, causando possibili disturbi come diarrea o crampi addominali, soprattutto se consumato in grandi quantità.