Descrizione
Denominato “rosa puzzolente” dagli Antichi Greci per il forte odore, chi ne mangiava aveva divieto assoluto di ingresso nei templi dedicati alla dea Cibèle. Proveniente dai deserti e dalle steppe dell’Asia Centrale, ha trovato ampia diffusione nel bacino del Mediterraneo, divenendo nel tempo cibo, condimento e medicina presso i popoli antichi come Egiziani, Romani, Greci ed Arabi fino ad arrivare ai medici del Rinascimento.
Proprietà
L’aglio ha tantissime proprietà: antibiotico, antiparassitario, antinfiammatorio, antiossidante, disintossicante del fegato, riduce la pressione sanguigna grazie alla sua azione vasodilatatrice, riduce i fenomeni di tachicardia, ha un’azione purificatrice del sangue e antitrombotica grazie alla presenza di ajoene che inibisce la formazione di aggregati piastrinici. Può essere utilizzato contro il mal di denti mettendo a contatto l’aglio schiacciato con la gengiva/dente dolorante, efficace espettorante può essere utilizzato anche contro il raffreddore o i primi mal di gola stagionali.
Come si cucina
L’aglio è utilizzato soprattutto come insaporitore nei condimenti o per la preparazione di sughi, insalate, zuppe, carne o pesce, salse e bruschette. L’importante è sempre eliminare l’anima verde che si trova al centro dello spicchio che è molto indigesta.
Conservazione
L’aglio fresco può essere acquistato solo a primavera ed è una rarità, in quanto se ne consuma anche la barba (lessata e condita con olio evo) . L’aglio fresco, al contrario di quello secco, deve essere conservato in frigorifero tra 0 e 4 gradi fin al consumo.
